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Ecocultura Italia - México
Luca Rebola (italiano che ora vive in Messico) ha una buona esperienza nella ricerca di strategie di gestione delle risorse culturali. Ha lavorato e continua ad essere Ricercatore Associato presso l'Unità di Studi Interdisciplinari per l'Economia Sostenibile, un gruppo interdisciplinario che si occupa di ricerca applicata per l'economia sostenibile, in varie aree rurali e urbane dell'Italia del Nord e del mondo (Ghana, Nepal, Sikkim, Repubblica di Armenia). Il suo settore specifico di ricerca è, per l'appunto, la gestione delle risorse culturali; Luca Rebola ha inoltre lavorato come fotografo ufficiale in vari lavori di ricerca applicata. Sta conducendo alcune ricerche sul campo sulle risorse paesaggistiche e culturali di varie aree rurali e urbane dello Stato di Veracruz.
Obiettivi di medio e lungo termine
1. Contribuire al "riscatto della radice" dei discendenti di italiani in Huatusco e nello Stato di Veracruz.
2. Gestione strategica di un' importante risorsa di identità locale e di potenziale interesse turistico.
3. Rafforzamento delle relazioni culturali e istituzionali con le regioni di origine.
Obiettivi a breve termine
1. Raccolta e archivio digitale di vari materiali sull'arrivo, evoluzione, contesto ambientale e culturale dei discendenti di italiani nell'area di Huatusco, oltre che sulle gestione futura delle risorse.
2. Diffusione dei materiali raccolti atrraverso quattro prodotti: un album fotografico, una mostra fotografica, un sito web e un DVD multimediale.
Contatti
Luca Rebola
lucarebola@ecoculturaitamex.net
Discendenti di italiani nell'area di Huatusco: memorie visuali
Il 2006 è l'anno del 125° anniversario di una importante presenza italiana in Messico. Fu nel 1881, infatti, che 88 famiglie (più di 400 persone) partirono dal Veneto, dal Trentino e dalla Lombardia per e costruirsi una nuova vita in Messico.
Molti di essi si stabilirono negli attuali stati di Veracruz e di Puebla. Altre comunità si trovano anche in Monterrey e Queretaro.
Le comunità italiane in Messico rappresentano un peculiare caso etnografico, dato il profondo vincolo con la terra e cultura di origine, che in alcuni casi hanno conservato quasi inalterato, dopo più di un secolo. Inoltre, in poco più di cento anni, gli italiani in Messico hanno concretizzato nel miglior modo alcune proprie caratteristiche, come un elevato grado de intraprendenza e la capacità di inserirsi in maniera naturale e umana in un'altra cultura. Molti discendenti degli italiani partiti dall'Italia nel 1881 ora sono distinti protagonisti della vita economica, sociale y politica locale.
Esiste una ricca documentazione scritta delle vicissitudini degli italiani nello stato di Veracruz; una utile integrazione dell'abbondante materiale scritto potrebbe essere rappresentata da una memoria visuale della avventura italiana in Veracruz. Le famiglie dei discendenti hanno custodito in questi anni molte risorse iiteressanti (fotografie, oggetti, tradizioni culturali…) che vale la pena di documentare in forma visuale e audiovisuale. Questo ricco materiale può essere una fonte importante di conoscenza storica, di memoria collettiva, di identità comunitaria, di potenziale turistico.
All'interno delle comunità italiane, quella dell'area di Huatusco si è distinta per la vitalità e per la creatività dei suoi membri; una prima ricerca empirica e alcuni colloqui con portatori di conoscenza chiave hanno segnalato la presenza di un abbondante materiale su cui lavorare.
Quusto progetto propone di cominciare proprio da Huatusco questa attività di gestione di importanti risorse culturali per lo Stato di Veracruz, per le comunità italiane e per le regioni di provenienza degli italiani in Messico.
Un método para la gestión sostenible de los recursos culturales
Negli ultimi anni, nella gestione strategica di un luogo-sistema, si è riconosciuta crescente importanza alle risorse culturali, per il loro potenziale di "collante" della società, di "risorse immateriali" fondamentali, di attrazione turistica. Tuttavia, la gestione operativa di questo tipo di risorse deve evitare tre "errori tipici": l'oblìo (che porta alla distruzione fisica della risorsa), la sterile “musealizzazione” (che crea dispendio finanziario senza creare sostenibili opportunità economiche) e lo sfruttamento non sostenibile (che, come l'oblìo, conduce alla perdita della risorsa).
Il 2006 è l'anno del 125° anniversario di una importante presenza italiana in Messico. Fu nel 1881, infatti, che 88 famiglie (più di 400 persone) partirono dal Veneto, dal Trentino e dalla Lombardia per e costruirsi una nuova vita in Messico.
Molti di essi si stabilirono negli attuali stati di Veracruz e di Puebla. Altre comunità si trovano anche in Monterrey e Queretaro.
Le comunità italiane in Messico rappresentano un peculiare caso etnografico, dato il profondo vincolo con la terra e cultura di origine, che in alcuni casi hanno conservato quasi inalterato, dopo più di un secolo. Inoltre, in poco più di cento anni, gli italiani in Messico hanno concretizzato nel miglior modo alcune proprie caratteristiche, come un elevato grado de intraprendenza e la capacità di inserirsi in maniera naturale e umana in un'altra cultura. Molti discendenti degli italiani partiti dall'Italia nel 1881 ora sono distinti protagonisti della vita economica, sociale y politica locale.
Esiste una ricca documentazione scritta delle vicissitudini degli italiani nello stato di Veracruz; una utile integrazione dell'abbondante materiale scritto potrebbe essere rappresentata da una memoria visuale della avventura italiana in Veracruz. Le famiglie dei discendenti hanno custodito in questi anni molte risorse iiteressanti (fotografie, oggetti, tradizioni culturali…) che vale la pena di documentare in forma visuale e audiovisuale. Questo ricco materiale può essere una fonte importante di conoscenza storica, di memoria collettiva, di identità comunitaria, di potenziale turistico.
All'interno delle comunità italiane, quella dell'area di Huatusco si è distinta per la vitalità e per la creatività dei suoi membri; una prima ricerca empirica e alcuni colloqui con portatori di conoscenza chiave hanno segnalato la presenza di un abbondante materiale su cui lavorare.
Quusto progetto propone di cominciare proprio da Huatusco questa attività di gestione di importanti risorse culturali per lo Stato di Veracruz, per le comunità italiane e per le regioni di provenienza degli italiani in Messico.
Un método para la gestión sostenible de los recursos culturales
Negli ultimi anni, nella gestione strategica di un luogo-sistema, si è riconosciuta crescente importanza alle risorse culturali, per il loro potenziale di "collante" della società, di "risorse immateriali" fondamentali, di attrazione turistica. Tuttavia, la gestione operativa di questo tipo di risorse deve evitare tre "errori tipici": l'oblìo (che porta alla distruzione fisica della risorsa), la sterile “musealizzazione” (che crea dispendio finanziario senza creare sostenibili opportunità economiche) e lo sfruttamento non sostenibile (che, come l'oblìo, conduce alla perdita della risorsa).
Luca Rebola (italiano che ora vive in Messico) ha una buona esperienza nella ricerca di strategie di gestione delle risorse culturali. Ha lavorato e continua ad essere Ricercatore Associato presso l'Unità di Studi Interdisciplinari per l'Economia Sostenibile, un gruppo interdisciplinario che si occupa di ricerca applicata per l'economia sostenibile, in varie aree rurali e urbane dell'Italia del Nord e del mondo (Ghana, Nepal, Sikkim, Repubblica di Armenia). Il suo settore specifico di ricerca è, per l'appunto, la gestione delle risorse culturali; Luca Rebola ha inoltre lavorato come fotografo ufficiale in vari lavori di ricerca applicata. Sta conducendo alcune ricerche sul campo sulle risorse paesaggistiche e culturali di varie aree rurali e urbane dello Stato di Veracruz.
Obiettivi di medio e lungo termine
1. Contribuire al "riscatto della radice" dei discendenti di italiani in Huatusco e nello Stato di Veracruz.
2. Gestione strategica di un' importante risorsa di identità locale e di potenziale interesse turistico.
3. Rafforzamento delle relazioni culturali e istituzionali con le regioni di origine.
Obiettivi a breve termine
1. Raccolta e archivio digitale di vari materiali sull'arrivo, evoluzione, contesto ambientale e culturale dei discendenti di italiani nell'area di Huatusco, oltre che sulle gestione futura delle risorse.
2. Diffusione dei materiali raccolti atrraverso quattro prodotti: un album fotografico, una mostra fotografica, un sito web e un DVD multimediale.
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